Momento complicato per Tesla e il suo fondatore Elon Musk. Ecco cosa sta accadendo nel quartier generale di Palo Alto
La Tesla sembrava lanciatissima vero i più alti traguardi dell’industria 2.0, cavalcando il trend delle vetture elettriche. Elon Musk si era immaginato un mondo dove gli automobilisti avrebbero potuto dormire sogni tranquilli con l’Autopilot e i taxi non avrebbero più avuto conducenti. Tanti i successi ottenuti finora dall’imprenditore americano ma non senza difficoltà o battute d’arresto.
L’anno non è cominciato nel migliore dei modi per Musk. La Tesla ha concluso il primo trimestre del 2024 con ricavi totali che sono diminuiti del 9% su base annua a 21,3 miliardi di dollari. Il calo è stato dettato dalla riduzione del prezzo medio di vendita del mezzo; dalla diminuzione delle consegne di alcuni modelli, in parte dovuto all’aggiornamento della Model 3 nello stabilimento di Fremont, e alle interruzioni della produzione nella GigaFactory di Berlino.
La concorrenza cinese rappresenta un altro chiaro elemento di disturbo per Tesla. A seguito del calo del primo trimestre 2024 vi è stata un’ulteriore frenata nel secondo, attestandosi a quota 443.956 esemplari commercializzati, con una perdita del 4,8% rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il dietrofront della Tesla: slitta il progetto
Persino i progetti sui Robotaxi si sono arenati. Secondo quanto riportato da Bloomberg i tempi si sono allungati a causa di alcuni ritardi sui lavori. In un momento storico dove tantissime case costruttrici, tra cui FIAT, si sono lanciate sull’ibrido la Tesla ha fatto un all-in sull’elettrico che pare aver avuto uno stop imprevisto.
Elon Musk, lo scorso 5 aprile, aveva prefissato nell’8 agosto la data per l’evento di lancio del veicolo a guida totalmente autonoma, denominato Robotaxi. Ora il CEO è dovuto correre ai ripari. Musk, sulla sua piattaforma X, ha stabilito che servirà del tempo per sistemare alcuni dettagli del progetto. Di sicuro lo stato avanzato del prototipo non porterà un addio al progetto ma lo scenario rimane di più difficile concretizzazione.
Secondo Bloomberg, la probabile presentazione del Robotaxi Tesla avverrà in ottobre. Ma cosa prevede esattamente il progetto ? Un taxi accessibile attraverso prenotazione, in sostanza, arriverebbe a destinazione per poi tornare nelle mani del proprietario. Il progetto sembra geniale, ma vi saranno molte implicazioni legate alla sicurezza sulle quali vigilerà la National Highway Traffic Safety Administration (Nhtsa), l’agenzia americana che sovrintende alla sicurezza dei veicoli negli Usa.