Sino ad oggi il brand Mini, facente parte dell’universo BMW, non ha mai prodotto un SUV. Scopriamo l’ultimo progetto della casa inglese
MINI ha legato la sua immagine vincente a vetture piccole, leggere e scattanti. I SUV hanno caratteristiche opposte, ovvero risultano grandi, pesanti e meno briosi delle vetture compatte. Se la moda, però, va nella direzione delle auto a ruote alte i vertici della Mini stanno riflettendo se proporre un prodotto che corrisponda alle esigenze attuali degli automobilisti.
A dirla tutta la Mini ha sempre fatto faville nei rally, dimostrando straordinarie capacità nel off-road. Nella gamma attuale, però, manca un fuoristrada con le caratteristiche urban. Il vicepresidente della Mini of the Americas, Michael Petyon, ha ammesso ai colleghi di CarBuzz che una versione fuoristrada della Countryman potrebbe arrivare a breve.
I puristi hanno già storto il naso perché temono che la Mini possa perdere il classico DNA, appesantendosi nelle linee per garantire un ampio bagaglio e uno spazio extra interno. Per uscire dai sentieri battuti in oltre 60 anni di storia, i vertici della BMW che detengono il controllo del brand inglese stanno pensando ad un SUV molto aggressivo, mettendo in secondo piano le caratteristiche di vettura a trazione integrale nuda e cruda.
Una Countryman con aggiornamenti a tema fuoristrada potrebbe fare faville. Nei Rally, il brand inglese ha una lunga storia di successi. Nel 2011 con la Countryman la Mini era tornata protagonista nel campionato WRC. Una nuova versione da rally con un po’ più di altezza da terra e un alettone posteriore potrebbe essere parte del progetto. Estremizzando i concetti che vedete in basso nella Countryman potrebbe uscire un’auto adatta a qualsiasi tracciato e piuttosto originale.
I designer Mini dovranno essere bravi a non perdere di vista la vision del marchio. La nuova Countryman già rappresenta un valido spunto per creare un’auto pronta all’avventura. Equipaggiata di serie di trazione integrale, la Countryman vanta un motore quattro cilindri turbo da 2,0 litri da 241 CV.
Basterebbe qualche aggiustamento tecnico alle sospensioni per creare un nuovo modello pepato e con caratteristiche off-road. I puristi aspetteranno al varco un modello che potrebbe arrivare entro 2 anni, anche per non perdere l’hype che si è scatenato sugli Sport Utility Veichle, ormai un must del mercato automobilistico a livello globale.
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