Tifosi preoccupati per Hamilton e la Ferrari dopo ciò che è emerso di recente. Le dichiarazioni hanno fatto rumore
Era dal campionato 2021 che non si vedeva Hamilton sul gradino più alto del podio e ora che è avvenuto nuovamente, a Silverstone, i tifosi della Ferrari hanno iniziato a ben sperare per la stagione 2025. Eppure, c’è qualcuno che ha spento un pò l’entusiasmo dei supporters del Cavallino Rampante.
Hamilton è tornato a vincere a tre anni distanza dal 2021, anno della prima vittoria nel Mondiale piloti di Verstappen. Di lì in poi, la Red Bull è stata ineguagliabile in pista, anche se quest’anno non sembra affatto imbattibile come ha dimostrato il GP di Ungheria, chiuso da Verstappen al quarto posto, dietro proprio a Hamilton, terzo e al duecentesimo podio in carriera.
L’impresa di Silverstone, tuttavia, resterà una delle più belle nella carriera di Hamilton. I tifosi britannici sono rimasti estasiati dalla sua strepitosa prestazione, proprio loro che erano abituati veder vincere il campione sin dal 2014 sul circuito di casa. Avranno gioito anche i tifosi della Ferrari che già pregustano il momento in cui il sette volte campione del mondo occuperà il sedile di una delle monoposto del Cavallino il prossimo anno.
Hamilton-Ferrari, le dichiarazioni di Jean Todt
Tuttavia c’è qualcuno che ha messo in guardia i tifosi della Ferrari. Un personaggio che conosce la Ferrari come pochi e che con la Ferrari stessa ha vinto come nessuno. Ci riferiamo a Jean Todt, ex amministratore delegato e direttore generale della Ferrari, in un’epoca indimenticabile per la scuderia di Maranello.
Sotto la sua guida, il Cavallino Rampante è riuscito a trionfare per ben 8 volte nella classifiche costruttori, dal 1999 fino al 2008. Recentemente, Todt è tornato a parlare della Ferrari in un’intervista rilasciata all’autorevole quotidiano tedesco, Bild. Inevitabile un accenno all’arrivo di Hamilton e ai possibili risultati che la Ferrari potrà ottenere con Lewis al volante.
“Con lui la Ferrari è da 9” ha affermato Jean Todt. “La mia Ferrari nel 1993 era da 5.” Tuttavia per l’ex dirigente, la presenza di Lewis non basterà a tornare ai fasti di un tempo: “Per vincere il campionato bisogna essere perfetti. La Ferrari si è trovata talvolta in lotta per la conquista del Mondiale ma le è mancato l’ultimo passo.” Infine un accenno (con paragone) al suo pupillo Michael Schumacher, colui che in Ferrari ha vinto cinque Mondiali: “Servono pazienza e lavoro. Anche Schumacher quando è arrivato alla Ferrari ha dovuto attendere quattro anni prima di vincere il titolo.”