La nuova Dacia fa già tremare i colossi, sorpresa pazzesca sotto il cofano: altroché elettrico

La Dacia continua a far paura ai grandi marchi, e l’ultimo annuncio stupisce anche i clienti. Ecco cosa hanno deciso.

In un periodo di grave crisi per il mercato dell’auto, ci sono pochissimi brand che riescono ad ottenere un grande successo, e tra di loro è la Dacia a spiccare. La casa rumena ha un piano ambizioso per il proprio futuro, nel quale punta ad incrementare i modelli disponibili nella propria gamma, iniziando anche a spaziare in segmenti che, sino ad oggi, risultavano essere del tutto estranei alla storia di questo brand.

Nuova Dacia scelta motore
Dacia grande annuncio – Barberoeditori.it

La prima auto che vedremo in futuro sarà il SUV Bigster, che pur aumentando sul fronte delle dimensioni, partirà comunque da un prezzo inferiore ai 25.000 euro. In seguito, spazio ad una Dacia di segmento premium, che vuole sfidare Audi, BMW e Mercedes, e questa è senza dubbio la sfida più interessante per un costruttore che si è sempre distinto per la propria offerta low-cost. In queste ultime ore, è arrivato anche un annuncio sulle motorizzazioni future, ed anche qui c’è da restare molto sorpresi.

Dacia, si punta forte sui motori a GPL

La Dacia fa parte da sempre del gruppo Renault, che negli ultimi anni ha decisamente accelerato nello sviluppo di auto elettriche, creando anche la divisione Ampere, dedicata ai progetti delle BEV. Tuttavia, il marchio dell’Est Europa non ha alcuna intenzione di convertirsi all’elettrico, e per il prossimo futuro, ha intenzione di offrire solamente la Spring tra le auto ad emissioni zero, vettura che si è rinnovata da poco e che risulta essere la più economica elettrica in assoluto in Italia.

Dacia Bigster sarà GPL
Dacia Bigster in mostra (Dacia) – Barberoeditori.it

Come reso noto da Xavier Martinez, vale a dire il Responsabile Vendite e Marketing di casa Dacia, la Bigster del 2025 punterà ancora sul GPL, così come i modelli del futuro. Nonostante un aspetto via via sempre più avveniristico delle proprie auto, la casa rumena non ha intenzione di rimuovere questa tecnologia dai modelli, e non avrebbe alcun senso farlo viste le vendite delle vetture con tale alimentazione.

Per il resto, si punterà sui motori a benzina ed anche sull’ibrido, e come detto, l’elettrico sarà destinato solamente alla Spring. Si tratta di un ottimo modo per contenere i costi e per attirare la clientela, dal momento che il GPL sta via via sparendo dall’offerta dei costruttori rivali. Ed a giudicare dai fatturati della Dacia, questa non sembra essere la strada giusta verso il successo.

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