Un settore che molti consideravano superato sta invece vivendo una stagione d’oro, con interesse e vendite in forte crescita
C’è un settore automotive che sembrava destinato a scomparire, vittima dei cambiamenti nelle abitudini di viaggio e delle nuove tecnologie. Eppure, contro ogni previsione, sta vivendo una rinascita sorprendente. È la prova che anche in questo settore non bisogna mai dare nulla per scontato.
Veicoli che credevamo irrimediabilmente fuori moda, lungi dall’essere relitti del passato, stanno conquistando sempre più appassionati, anche tra le generazioni più giovani. I numeri testimoniano la rinascita, ma è importante vedere cosa c’è dietro e approfondirlo.
Parliamo del turismo all’aria aperta. I dati parlano chiaro: il 2024 si sta rivelando un anno record per il turismo open air in Italia. L’Osservatorio del Turismo Outdoor stima ben 56,5 milioni di presenze per la stagione estiva, con un contributo significativo dei turisti stranieri che raggiungeranno i 30 milioni, la migliore performance dal 2017.
Questi veicoli stanno vendendo tantissimo, un boom che nessuno si aspettava
Un dato davvero inaspettato che coincide con quello dei camper, mezzi legati a un passato glorioso di vacanze low cost, dal sapore ormai vintage. Ricordi bellissimi ma irrimediabilmente relegati al passato. Invece no, tutto sta cambiando di nuovo.
Non è solo questione di estate. I veicoli vacanzieri stanno diventando una scelta per tutto l’anno, con migliaia di italiani che li utilizzano anche in autunno, inverno e primavera. Questo cambiamento nelle abitudini si riflette nelle immatricolazioni: nel secondo semestre del 2023 sono aumentate del 19,20% rispetto all’anno precedente, mentre nei sei mesi successivi l’incremento è stato addirittura del 24,95%.
L’Italia si sta affermando come un mercato chiave in Europa, rappresentando circa il 20% di tutti i camper immatricolati annualmente nel continente. Non solo: il nostro paese è il terzo maggior produttore europeo di questi veicoli, superato solo da Germania e Francia.
Questi numeri straordinari fanno da preludio al Salone del Camper di Parma, in programma dal 14 al 22 settembre 2024. La manifestazione, giunta alla 15esima edizione, si prepara a battere i record dell’anno precedente: oltre 100mila visitatori, 5 padiglioni su 110mila metri quadrati di esposizione, più di 300 espositori e 600 veicoli in mostra.
La rinascita del settore dei veicoli cosiddetti “ricreazionali” dimostra come le mode e le tendenze possano sorprendere. In un’epoca di viaggi veloci e tecnologia avanzata, la riscoperta del contatto con la natura e della libertà di movimento offerta da camper e roulotte sta conquistando un pubblico sempre più vasto. Un fenomeno che ci ricorda come, a volte, le previsioni più pessimistiche possano essere smentite dalla realtà dei fatti.