Attenzione ai super autovelox, le multe sono salatissime: così eviti la stangata, vai in vacanza tranquillo

Estate di multe salatissime per chi non rispetta i limiti. Attenzione ai nuovi dispositivi: ecco alcuni consigli per evitare il loro “sguardo” e non rovinarvi la vacanza.

L’estate è alle porte e con essa la voglia di partire le vacanze. Ma prima di mettersi in viaggio, è fondamentale essere consapevoli delle novità in materia di sicurezza stradale e di controlli della velocità. Quest’anno, le autorità hanno intensificato la presenza di dispositivi di rilevamento lungo le principali arterie, con l’obiettivo di garantire una maggiore sicurezza per tutti gli utenti della strada.

Occhio ai super autovelox
Estate di multe per chi non rispetta i limiti – barberoeditorigroup.it

Tra i sistemi di controllo più temuti dagli automobilisti ci sono sicuramente i cosiddetti “super autovelox”, che promettono di essere ancora più efficaci nel rilevare le infrazioni. Ma con qualche accorgimento e un po’ di attenzione, è possibile godersi il viaggio senza il timore di incappare in multe salate, che vi costano quanto il soggiorno (o quasi).

Autovelox, come funzionano i nuovi sistemi di controllo e dove si trovano

Il sistema di rilevamento della velocità più diffuso sulle autostrade italiane è il Tutor, noto anche come SICVe o SICVe-PM. Questo dispositivo, a differenza dei tradizionali autovelox, non si limita a fotografare la velocità istantanea del veicolo, ma calcola la velocità media su un determinato tratto di strada.

Il funzionamento del Tutor è piuttosto semplice: quando un’auto passa sotto il primo portale, viene registrata la targa e l’orario di passaggio. Lo stesso avviene al secondo portale, posto a una certa distanza dal primo. Il sistema calcola quindi il tempo impiegato per percorrere quel tratto e, di conseguenza, la velocità media.

Attualmente, sono 176 le tratte autostradali controllate dal Tutor, per un totale di circa 1.670 km di carreggiate. Questi sistemi sono attivi 24 ore su 24 e funzionano in qualsiasi condizione meteorologica. È importante sottolineare che la presenza dei Tutor deve essere sempre segnalata con appositi cartelli, posizionati a una distanza compresa tra 250 metri e 4 km dai portali.

Occhio ai super autovelox
Meglio studiare la mappa dei tutor – barberoeditorigroup.it

Per evitare spiacevoli sorprese, ecco alcuni consigli utili:

1. Informarsi preventivamente sulle tratte coperte dal Tutor, visitando il sito della Polizia di Stato
2. Prestare attenzione ai cartelli stradali che segnalano la presenza dei dispositivi
3. Mantenere una velocità costante e rispettare i limiti su tutto il percorso
4. Utilizzare il cruise control per mantenere una velocità uniforme

Il rispetto dei limiti di velocità non solo evita sanzioni, ma contribuisce significativamente alla sicurezza stradale. Dall’introduzione del Tutor, infatti, si è registrata una diminuzione del 51% del tasso di mortalità sulle tratte coperte.

Oltre ai Tutor, è bene prestare attenzione anche ai tradizionali autovelox che sulle autostrade e sulle strade extraurbane principali possono sempre essere presenti.

Le sanzioni per eccesso di velocità variano in base all’entità della violazione. Si va da una multa di 41 euro per superamenti fino a 10 km/h oltre il limite, fino a sanzioni di 829 euro, decurtazione di 10 punti dalla patente e sospensione della stessa per superamenti oltre i 60 km/h. Non rovinatevi le vacanze prima ancora di essere arrivati: una guida sicura e a velocità moderata vi porterà a destinazione qualche minuto dopo, ma sereni e senza problemi.

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