Clamoroso quello che è accaduto al GP del Belgio, l’ultimo prima della pausa estiva in Formula 1. Epilogo drammatico per uno dei protagonisti
Alla bandiera a scacchi l’emozione era palpabile. Aveva vinto dopo essere partito dall’ottava posizione in griglia e ce l’aveva fatta grazie ad una strategia giocata sulla gestione gomme per permettere così un’unica sosta ed evitare di perdere tempo ai box.
Tutto era filato liscio per George Russell. Il pilota della Mercedes era riuscito a far durare il treno di pneumatici hard per 33 giri, incurante dei vari Hamilton e Piastri che lo seguivano a distanza ravvicinata e lo avrebbero potuto beffare. Ha resistito Russell e ha tagliato il traguardo per primo, lasciandosi alle spalle il compagno di squadra.
Una vittoria fantastica, la seconda stagionale dopo quella in Austria, che lo stesso pilota ha celebrato con un post sui social ringraziando tutti, team e tifosi, per l’ottimo quanto imprevisto risultato ottenuto proprio alla vigilia della pausa estiva. Ed invece, in serata, è arrivata la doccia fredda. Inaspettata come lo era stata la vittoria. A Russell, infatti,è stata notificata la squalifica dalla gara di Spa a causa della vettura sottopeso di 1,5 kg rispetto al consentito. La vittoria è andata così a Lewis Hamilton che bissa il successo di Silverstone.
Appresa la decisione dei commissari della Federazione Internazionale, George Russell ha commentato l’accaduto con signorilità. “Spezza il cuore, ma so di aver dato il massimo e di aver orgogliosamente tagliato per primo il traguardo. C’è ancora molto davanti a noi“, le sue parole sempre affidate al web.
Allo stesso modo anche la stessa Mercedes ha cercato di prendere con filosofia un provvedimento senza appello, conscia di aver cominciato la stagione zoppicando prima dell’imponente crescita estiva con tre vittorie in Austria, Gran Bretagna e Belgio. “Dobbiamo accettare la sanzione. Abbiamo chiaramente commesso un errore e dobbiamo imparare da esso valutando cosa non ha funzionato e come è successo. Perdere una doppietta è frustrante e possiamo solo scusarci con George che ha guidato benissimo“, si legge nelle dichiarazioni di Wolff.
Lo stesso team principal Mercedes ha voluto esaltare i recenti risultati della Scuderia, al momento ancora al quarto posto della classifica Costruttori, dietro Red Bull, McLaren e Ferrari. “Tutto questo – spiega Wolff – fino a pochi mesi fa era inconcepibile. Ci avviamo alla pausa, avendo vinto tre delle ultime quattro gare. Ora dobbiamo mantenere questo trend positivo.”
Tra un mese il Mondiale di Formula 1 riprenderà con il GP di Olanda a Zandvoort, in programma nel weekend del 24-25 agosto che precede quello di Monza, previsto la settimana successiva.
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