Ecco la versione più incredibile e performante della Mini Cooper che si sia mai vista: questa vettura farà impazzire gli appassionati del modello
Considerata una delle auto dalla maggiore popolarità mai prodotte in Europa, la piccola Mini è un’auto che, ormai da decenni, cavalca un successo commerciale impressionante. Inizialmente progettata ed ideata dal Gruppo British Leyland, ora la produzione di quest’iconico modello è passata alla BMW che ha creato un marchio a se stante per produrre la vettura.
Il marchio Mini è una certezza del mercato automobilistico e continua a conquistare il pubblico con vetture che si sono aggiunte alla classica Cooper sul listino come la SUV Countryman o la Clubman, la familiare del brand. La Casa anglo-tedesca, peraltro, ha nuovi modelli in arrivo.
Tra questi, troviamo la Aceman ma anche un classico del passato. Stiamo parlando della versione John Cooper Works, un allestimento che pone enfasi sulle caratteristiche sportive del modello e che, come tale, è sempre molto atteso di clienti più affezionati del brand.
A ricevere questa versione speciale è stata la Mini Cooper S, variante sportiva dell’utilitaria. Il suo arrivo in Italia risale proprio a questi giorni, con le caratteristiche ufficiali più importanti del modello che sono state appena svelate. L’auto mantiene una lunghezza vicina ai quattro metri ma ha una maggiore potenza. Il suo propulsore TwinPower da due litri infatti le consente di erogare ben 204 cavalli e scattare da 0 a 100 in appena 6 secondi e mezzo.
La vettura risulta quindi molto più potente della Cooper S normale. All’interno dell’abitacolo, non mancano i dettagli che faranno felici i fan delle edizioni limitati. Di fatto, la Mini Cooper S JCW vanta il logo iconico del modello e sedili sportivi speciali con tanto di cuciture rosse in contrasto di colore mentre, esteriormente, troviamo le prese d’aria e l’immancabile bandiera Union Jack stampata in diversi punti, un marchio di fabbrica del modello fin dai tempi in cui era prodotto in Gran Bretagna.
I cerchi in lega non potevano mancare. Si può scegliere tra quelli da 17 o 18 pollici entrambi molto aggressivi e che conferiscono un ulteriore nota “da competizione” all’auto. A bordo non mancano un monitor di infotainment da 10 pollici e tutti gli ADAS del caso, obbligatori da inizio luglio. Per quanto riguarda il prezzo, questo è sensibilmente superiore a quello di una Cooper standard con un costo base stimato in 41mila euro dalla stampa specializzata.
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